Avvio di campionato difficile per la giovane prima squadra femminile della Pieve Volley, compagine alle prime armi in categoria: alla palestra ‘Custer De Nobili’ è arrivata una sconfitta per tre a zero contro la formazione dell’Olympic Volley Lucca, anch’essa alla prima esperienza regionale, ma costruita con l’obiettivo di disputare un torneo nella parte alta della classifica.
Camponovo sceglie Baldi in regia, Michelotti opposto, Maite Barzagli e Ballarin centrali, Focosi e Lippi in posto quattro. Farci libero
Inizio quasi da incubo per le pievarine, che tra errori in ricezione, falli in attacco e battute sbagliate, incassa un parziale di 9-2 che costringe Camponovo a fermare tutto. Al rientro in campo fanno il loro ingresso anche Yafreisy Pinales e Maebe Barzagli per Baldi e Michelotti e, nonostante un gioco non ancora all’altezza, la Pieve riesce a ridurre lo svantaggio fino al 12-8. L’Olympic, però, riprende a macinare punti ma più che altro sono gli errori in battuta e qualche fallo, sia in attacco che al palleggio, a facilitare il percorso delle lucchesi e sul 19-10 arriva il secondo time out Pieve. Nonostante il ritorno di Baldi e Michelotti, l’Olympic non ha problemi a chiudere il primo set sul 25-13.
Nel secondo set c’è lo stesso sestetto con l’eccezione di Pinales in regia e, registrato qualche accorgimento, la Pieve lotta punto su punto e viene guidata da capitan Focosi che si mette in luce in battuta a cui si aggiungono i muri di Ballarin (buona anche la sua prestazione) e Maite Barzagli che portano all’11-8 valdinievolino. L’Olympic ristabilisce la situazione di parità ma la Pieve non molla e, aiutata da due falli delle avversarie, firma il break del 18-15 che porta il tecnico lucchese a fermare il gioco. Le squadre tornano in campo e, inspiegabilmente, si spegne la luce nella metà campo biancoverde: l’Olympic pareggia grazie anche ad un ace e ad un attacco fuori e Camponovo chiama time out (18-18). La situazione non cambia perché l’opposto locale Borghetti, giocatrice di categoria superiore, fa male in battuta e produce un parziale di quattro a zero che costringe le ospiti al secondo stop discrezionale (22-18). La Pieve non si scuote e il set vola via in favore dell’Olympic (25-20).
Nel terzo set nessuna variazione tecnica con la Pieve decisa a riaprire i giochi: Maite Barzagli e Ballarin (muro) suonano la carica e si arriva al 6-2 pievarino. Un vantaggio ben presto annullato dalle forti lucchesi, ma la Pieve non si scoraggia e incrementa un parziale di cinque a zero, frutto degli attacchi di Lippi, l’ace di Pinales e i primi tempi di Maite Barzagli (14-9), quindi ecco il time out Olympic. Qui si verifica una situazione simile a quella del set precedente e la Pieve smette di giocare subendo due muri, un ace, più un attacco out che portano all’incredibile 14-14. Entra in campo Nardini per Michelotti, ma è notte fonda per le biancoverdi in quanto le atlete in maglia bianca volano sul 20-16 e Camponovo ferma il gioco. Nel finale Francia rileva Focosi, ma non c’è niente da fare perché l’Olympic colleziona due ace consecutivi a cui si aggiunge il muro su Nardini e il punto finale del 25-16 che sancisce il definitivo 3-0 per la squadra di casa.
Un ko che comunque non deve allarmare perché si sono visti alcuni sprazzi di gioco interessanti e la sensazione che nei momenti decisivi del match sia mancata la giusta concentrazione. Il coach dovrà lavorare proprio sulla tenuta psicologica delle atlete per evitare che si ripetano i blackout che possono costare caro. Non dimentichiamo che si tratta di giocatrici che stanno assaggiando per la prima volta la serie D e la speranza che possano prendere al più presto confidenza con la categoria. Testa alta e pensiero che va alla prossima gara, in casa, contro il Prato Volley Project, altra squadra giovane con l’obiettivo della salvezza. Forza ragazze!
Baldi, Ballarin, Barzagli Maebe, Barzagli Maite, Farci (L1), Focosi (k), Francia, Lippi, Mangiantini (L2), Michelotti, Nardini, Pinales. All.: Camponovo. Dir. Acc.: Marsili.